Come ripristinare una ringhiera in ferro
Indice dei contenuti
Come sbarazzarsi della ruggine in modo facile e veloce
Neanche il ferro, considerato il materiale più resistente per antonomasia, può rimanere immune allo scorrere del tempo. Più che all’usura, il ferro è un materiale particolarmente soggetto a ossidazione che avviene quando l’acqua degli agenti atmosferici reagisce con l’ossigeno. Il processo avviene tanto più velocemente quanto più la superficie è esposta all’aria e all’azione degli agenti atmosferici. Il prodotto di questa reazione chimica è noto comunemente con il nome di ruggine, dal colore bruno rossastro, che nel tempo può portare a un deterioramento progressivo e quindi alla corrosione del metallo, compromettendone la qualità.
Seppur ostinata e molto ricorrente, esistono diversi rimedi per sbarazzarsi della ruggine, specifici per ogni esigenza. Se la zincatura è l‘operazione più utilizzata a livello industriale, soprattutto per proteggere il ferro di cancelli e inferriate, un efficace rimedio che si può effettuare da soli senza la necessità di un esperto è l’applicazione di una vernice protettiva a seguito di un prodotto antiruggine.
Tutto ciò che ti sarà utile per ripristinare una ringhiera di ferro
Tornare a far splendere la tua ringhiera non è mai stato così intuitivo, grazie a queste semplici istruzioni. Per prima cosa elenchiamo tutti gli strumenti necessari per la buona riuscita dell’operazione e soprattutto per la tua sicurezza:
- Teli per coprire gli oggetti e le superfici che si trovano nelle vicinanze;
- Guanti, occhiali protettivi per proteggere il corpo da eventuali contatti con le vernici e mascherina per evitare di inalare i composti volatili delle vernici;
- Dischi di carta abrasiva per eliminare la ruggine ed eventuali strati sottostanti di vernici;
- Prodotto antiruggine, acquaragia, smalto.
Ed ora passiamo all’operazione vera e propria suddivisa nei vari step:
Dopo aver ricoperto tutte le superfici che potrebbero rovinarsi a contatto con questi prodotti e aver avuto cura di indossare guanti, occhiali protettivi e mascherina per la tua sicurezza personale, inizia la fase della carteggiatura tramite i dischi di carta abrasiva lamellari Wuerth da combinare con l’utilizzo di smerigliatrici angolari. Il brand dispone di una vasta gamma di prodotti specifici per ogni esigenza e materiale, ad esempio il disco abrasivo a lamella allo zirconio è ideale per la smussatura e la rimozione della ruggine grazie al materiale abrasivo di cui si compone ovvero il corindone di zirconio.
Altri prodotti adatti a questo utilizzo sono il disco abrasivo a lamella allo zirconio della serie “standard” e il medesimo della serie “top”, clicca qui e scopri di più su tutti i prodotti offerti. Il supporto in fibra di vetro di entrambi i prodotti li rende idonei alla smussatura e alla levigatura di cordoni di saldatura e soprattutto alla rimozione della ruggine più ostinata. Infine, la gamma prodotti si estende anche a dischi abrasivi a lamelle per acciaio e acciaio inossidabile a lunga durata, particolarmente indicati per la levigatura di bordi in materiali come acciai temperati, acciai per la costruzione anche a resistenza elevata, e acciai inossidabili, inossidabili non legati, acciai al nichel-cromo e resistenti alla corrosione.
Tornando alla procedura di pulizia del ferro è bene rimuovere accuratamente tutta la ruggine anche quella che si insinua negli angoli meno raggiungibili e nelle incavature, aiutandosi con un raschietto o con una spazzola d’acciaio
In seguito bisogna pulire tutta la superficie carteggiata con un panno inumidito di acquaragia, per togliere gli eventuali residui di polvere derivanti dalla carteggiatura che potrebbero intaccare la presa dei composti che si andranno ad apporre al di sopra del ferro.
A questo punto si può passare la prima mano di antiruggine, che necessita di essere applicata a ferro nudo e prima di poter passare una mano successiva deve essere lasciata asciugare circa 24h nel caso degli antiruggini convenzionali, tuttavia esistono in commercio dei tipi di antiruggine con un tempo di asciugatura ridotto a poche ore, il che rende molto più rapida l’operazione.
L’ultimo step per ridare vita alla tua ringhiera consiste nell’applicazione di uno smalto protettivo, la cui durata varia a seconda della tipologia prescelta. Potrai scegliere il colore e il finish – opaco, lucido, satinato – di smalto che preferisci rivolgendoti a colorifici professionali.
