Il bon ton dello sposo perfetto

Il bon ton dello sposo perfetto

Nostro caro sposo, considerando che nella maggior parte dei casi ci si dedica alla sposa, trascurandoti un po’, oggi abbiamo deciso di dedicare questa breve guida proprio a te. Con ogni probabilità sarai uno sposo per la prima volta e i consigli non daranno mai abbastanza per poter affrontare questo giorno speciale nella maniera migliore possibile.

Ma prima di tutto vorremmo consigliarti di essere te stesso. Sì, hai capito bene, in fondo è il vostro giorno e lasciate da parte le etichette è anche giusto che sia una festa che vi rispecchi a pieno. Proprio per questo motivo, ti vorremmo dire che per quanto possa sembrarti noioso, dovresti proprio prendere parte all’organizzazione di questo momento speciale, non dimenticare che lei apprezzerà molto il tuo aiuto. Organizzare un matrimonio, non è certo semplice come si possa pensare, ma in 2 sarà comunque divertente.

Detto questo, nostro caro sposino, ecco per te alcune piccole regole di bon ton che ti faranno essere perfetto.

Le attenzioni nei confronti della sposa

Il galateo dice che il bouquet che la sposa porterà all’altare sarà l’ultimo regalo che riceverà dal suo sposo come fidanzati. Quindi nel giorno della vostra unione potrete decidere o di farglielo recapitare a casa, ovvero, farglielo avere appena scende dalla sua macchina, fuori dalla chiesa.

Non dimenticare poi di portale sempre la tua mano come sostegno. Aiutala a percorrere la navata appena finita la cerimonia, tienila per mano, si presente, si la sua roccia.

Sempre il caro Mr Galateo ci dice che mentre lei si prepara, un postino dovrebbe bussare alla sua porta e porgerle la lettera più dolce che tu le possa scrive. Dichiarale tutto il tuo amore, non aver paura di apparire sdolcinato, la tua lei ne sarà enormemente contenta. Sarà un momento vostro, un modo per dirvi “ti amo”, prima di salire all’altare.

Ah stavamo per dimenticare una cosa importante, a proposito di altare, per te, caro sposo, non è prevista la possibilità di ritardare, anzi, dovrai arrivare in chiesa un pochino prima per accogliere i vostri invitati. Arrivare in ritardo è permesso solo alla sposa.

La scelta dell’abito

Ebbene sì, le regole di bon ton ti aiutano anche nella scelta dell’abito, se stavi pensando di scegliere un abito da sposo tight, scopriamo prima se possa essere o meno la scelta giusta.

Il galateo ci dice che qualsiasi sia la stagione in cui decide di spostarti il tuo vestito dovrebbe essere in lana, ovviamente un lino misto lana nel caso in cui tu decida di sposarti in pieno agosto. Il tight deve essere rigorosamente abbottonato e lo puoi scegliere per le cerimonia di mattina, dopo le 18 meglio optare per il frac. Niente smoking, non si presta all’occasione.

Per quello che riguarda la camicia devi sceglierne una del taglio classico, da abbinare a una cravatta di seta, in colore grigio antracite, blu o bordeaux. Non dimenticare gli accessori, immancabili.

Da evitare calzini corti e dai colori chiari, allo stesso modo anche il cappello e i guanti, che se proprio vuoi indossare devi poi togliere all’ingresso della chiesa e tenerli in mano. Lo stesso vale anche per i soprabiti.

Redazione
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